L’Autorizzazione Ministeriale per i ponteggi
I ponteggi sono strutture provvisionali reticolari multipiani che, data la loro snellezza, comportano rischi di collasso improvviso che accade, al raggiungimento del carico critico senza alcuna manifestazione di fenomeni di deformazione.
Per questo motivo i prototipi dei ponteggi sono sottoposti a prove sperimentali di collasso che caratterizzano, per gli schemi previsti dal fabbricante, i limiti di impiego. Quando le prove sono positive, viene rilasciata una autorizzazione ministeriale che consente l’uso generalizzato del ponteggio a condizione che:
· siano rispettati gli schemi autorizzati;
· non superi 20 m di altezza;
· comprenda un numero complessivo di impalcati non superiore a quello indicato negli schemi tipo;
· gli ancoraggi siano distribuiti (almeno uno ogni 22 mq) realizzati conformemente alle indicazioni riportate negli schemi tipo o con soluzioni di pari efficacia;
· il sovraccarico complessivo in proiezione verticale non superi quello adottato per la verifica di stabilità del ponteggio (riportato nel cap. IV° del libretto d’istruzioni);
· la superficie esposta all’azione del vento non sia superiore, per ciascun modulo, (m 1,80x2) a quella presa in considerazione nella verifica di stabilità (riportato nel cap. IV° del libretto d’istruzioni);
· i nodi siano bloccati mediante l’attivazione dei relativi dispositivi di sicurezza;
· quando si modifica anche uno sola delle condizioni precedenti è necessaria una verifica di calcolo firmata da un ingegnere o architetto abilitato all’esercizio della professione.
Copia del progetto, con disegni esecutivi e relazione di calcolo, deve essere tenuta in cantiere a disposizione dell’organo di vigilanza;
· se il ponteggio ha una altezza superiore a 20 m o di notevole importanza e complessità deve essere redatto uno specifico progetto completo di planimetrie sezioni e calcoli;
· se l’autorizzazione non lo prevede, non è consentito utilizzare elementi facenti parte di ponteggi di tipo diverso, anche se singolarmente autorizzati, in mancanza di uno specifico progetto.
(Fonte http://www.cantierepro.com/detail.php?id_atomo=543)